Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la navigazione e raccogliere dati sull'utilizzo del sito.

DSW-Dust Storm Warnig


Lo Stoner è di casa a Lecce.

di BEF

Appesi al muro delle camere della meglio gioventù leccese alternativa, mi è capitato di trovare dei disegni molto particolari, si trattava di carte dei tarocchi in stile post atomico, alla fallout. Poi Salta fuori sullo scaffale, un album con gli stessi disegni, si tratta di un gruppo Stoner: i DSW, e allora salta fuori qualche giorno dopo, che sei a casa di un altro amico e lui ti fa: Si, i DSW, sono di la in cucina a giocare a Dungeons & Dragons.
E ci trovi questo gruppo di amici al tavolo, che letteralmente se la suonano e se la cantano da soli, chi all'interno della band, chi costituendo l'etichetta discografica, chi curando il design dell'album.

La band nasce ufficialmente nel 2010 sotto le mentite spoglie  di Down Storm Watchers con la pubblicazione di un Ep di sei tracce, per poi trovare identità in un progetto più maturo e strutturato nel 2011: Dust storm warning e la registrazione dell’omonimo album. Il nuovo lavoro si sviluppa a partire da Settembre per essere lanciato dalla Acid Cosmonauts in Maggio 2012, primo tra i cambiamenti è il passaggio del testimone come vocalist da Matteo Marchello a Stefano Lombardi detto "Wolf".

Piccola nota necessaria, se, come chi scrive, vi siete spaccati la capa a cercare di dare un senso al nome DSW...sappiatelo, la stessa band afferma che on vuol dire niente, è un pò quello che ci vedete voi dentro.

L'Ascolto
La regola è questa: per ascoltare la stoner devi essere stonato. Quindi, per amore della scienza ci siamo chiusi in una stanzetta lugubre e appestata di fumo, birre e taralli.
Durante la sessione musicale ho trascritto i dialoghi, scarsi risultati, sembrano quelle confuse sbobinature delle intercettazioni telefoniche.
Che riporto cercando di trovare un ordine dal caos.

E-"Comunque c'è una certa differenza tra la percezione del live e l’ascolto dell’album."
B-"Si, comunque la chitarra e la voce sono predominanti...(mastica)...un genere netto preciso"
E-"Non cercano contaminazioni esterne, molto fedeli..."
B-"…e l’armonica?"
E-"l’armonica ci sta differenzia un po’ il pezzo senza scadere sul retorico, sti tocchi Kyuss che appesantisce"
B-"molto veloci per essere stoner"
E-"album equilibrato da questo punto di vista, monkey woman è molto più violenta rispetto a ….(sbiascica)"

B-"fa piacere che abbiano rispolverato scelto un genere sufficientemente “vecchio” da risultare fresco a una nuova generazione di ascoltatori che non hanno mai udito questo tipo i musica"

E il resto si è perso di questo superbo, eccitante e stimolante album di miscela stoner-rock psychedelico.

I DSW sono:
Stefano - Bass Guitar
Marco - Guitar
Fabio - Drums
"Wolf" - Vocals

Se invece vi siete incuriositi ai disegni il design è di Stefano Leone

Partner tecnici

Top